Conferenza Internazionale
del Mediterraneo
1° edizione 2021

Il Mediterraneo ed il Medio Oriente sono stati da sempre la culla della civiltà del mondo e delle sue genti.
Qui sono nati il diritto, la cultura, l’arte nelle sue mille sfaccettature, la scienza, le religioni e la filosofia.
Nei secoli, i viaggiatori, cominciando dai fenici, hanno diffuso il sapere e con il sapere la conoscenza tra i popoli; i grandi imperi hanno permesso una omogeneizzazione tra le genti e lo scambio di usi e costumi. Ci sono state guerre e conflitti, ma la cultura ha generato epoche d’oro, dovute a confronti di civiltà e del sapere. Poi sono venuti navigatori ed esploratori che hanno sparso il seme della conoscenza e del sapere in tutti i continenti, sino a poco tempo fa ancora inesplorati. Oggi ci accorgiamo che il Mediterraneo ed il Medio Oriente sono ancora il centro di tante realtà spesso conflittuali. Altre parti del mondo hanno problemi sociali ed economici; nel Mediterraneo riscontriamo problematiche culturali, etniche, religiose e storiche.
Opinione della Nobile Accademia Mediterranea che un’azione di coinvolgimento culturale tra le genti rivierasche mediterranee possa essere una metodologia vincente per riavvicinare le sponde del Mediterraneo e smussare le conflittualità.
Ricordiamo il grande esempio della politica di Federico II, il quale riuscì a far convivere culture e civiltà molto diverse con risvolti positivi sul progresso delle genti.
Anche i regni mussulmani di Spagna perseguivano il progresso con la cultura, la tolleranza ed il rispetto.
Poi interessi economici, di egemonia, religiosi ed altri hanno generato incomprensioni e problematiche, ancora presenti e che influenzano gli equilibri generali.
La Nobile Accademia Mediterranea non ha la presunzione di risolvere magicamente le varie soluzioni, così complicate, ma ha la volontà di essere partecipe di un processo di riavvicinamento delle genti, sul piano accrescitivo della cultura e della sua condivisione.
La 1° edizione della Conferenza Internazionale del Mediterraneo, che dovrebbe essere organizzata nel gennaio 2021 a Roma, si propone di evidenziare le varie tematiche culturali, politiche e sociali, che creano le premesse per le attuali conflittualità.
La conferenza si svilupperà su due giornate di incontri e studi.
Le tematiche prescelte, che i relatori ed i partecipanti dovranno affrontare, spaziano tra vari argomenti:

1° sessione – Elementi identificativi  

  • Storia del Mediterraneo: popoli, cultura, civiltà 
  • Lo Zero – un simbolo che unisce i popoli. Lectio Magistralis sulla storia dello Zero e della Sua importanza nel progresso dei popoli.
  • La Musica – suoni e non parole: tradizione e linguaggio universale tra i popoli.
  • La Filosofia – il Mediterraneo: culla del pensiero dell’uomo.
  • La Religione il bisogno dei popoli di conoscere se stessi attraverso l’incognito.
  • Il Costume – un popolo si identifica per i suoi costumi e tradizioni.

2° sessione – Mediterraneo culla della civiltà e del progresso dell’uomo

  • il Pane – il cibo: semplice gesto che unisce i popoli attorno al desco. Abitudini, riti, alimenti.
  • Stupor Mundi esempio di integrazione dei popoli, della cultura e del progresso nel solco del rispetto.
  • Relazioni e Simmetrie la storia delle relazioni tra popoli e nazioni. Le criticità, le sinergie e le speranze. Tradizioni, di usi e di cultura tra i popoli mediterranei, per una convivenza pacifica e costruttiva.

3° sessione

  • Formazione Sociopolitica della Laicità
  • Globalizzazione è potere sociopolitico? Nuova etica del terzo millennio
  • Le religioni e la loro influenza nella società
  • Impatto sociale e culturale delle nuove tecnologie di comunicazione 
  • Etica economica ed etica sociopolitica: conflitti e convergenze 
  • Ideologie ed ideali: l’immaginario sociopolitico del XXI secolo
  • Gli scenari geopolitici e le prospettive di pace
  • Ideologie ed ideali: l’immaginario sociopolitiche del terzo millennio
  • Conclusioni, speranze e proposte

Sarà editato un libro bianco con gli interventi dei relatori, che sarà inviato ad esponenti istituzionali, politici e della cultura, espressione delle nazioni rivierasche del Mediterraneo.
Le prossime edizioni potranno anche essere organizzate in altre città, che rappresentino storia, cultura e siano centri di rapporti, relazioni tra genti e popoli. 
Il programma, che la Nobile Accademia Mediterranea si è prefisso, è impegnativo e di ampio respiro, che certamente non si esaurirà con la 1° edizione, ma che svilupperà nel prosieguo delle edizioni.
La 1° edizione 2021 sarà la vetrina e l’incipit di un dialogo che deve proseguire nel tempo.
Abbiamo già avviato contatti informali con gli atenei mediterranei, il Ministero degli Esteri, le ambasciate e gli istituti di cultura delle nazioni mediterranee, nonché con i rappresentanti delle comunità in Italia ed all’estero.
La Conferenza sarà presentata alle Istituzioni ed alla stampa, italiana ed estera, nell’autunno a Roma.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming.